Stefano Carnati campione europeo arrampicata sportiva U18

Grande prestazione della Nazionale italiana ai Campionati Europei Giovanili di arrampicata sportiva delle specialità Lead e Speed che sono appena terminati a Edimburgo, in Scozia, dove gli Azzurri hanno conquistato un oro, con Stefano Carnati, e quattro bronzi, con Asja Gollo, Giorgia Tesio, Pietro Biagini e Ludovico Fossali

stefano carnati

 

Grande prestazione della Nazionale italiana ai Campionati Europei Giovanili di arrampicata sportiva delle specialità Lead e Speed che sono appena terminati a Edimburgo, in Scozia, dove gli Azzurri hanno conquistato un oro, con Stefano Carnati, e quattro bronzi, con Asja Gollo, Giorgia Tesio, Pietro Biagini e Ludovico Fossali. La selezione guidata dal Direttore Sportivo della Nazionale Giovanile Franco Gianelli contava 26 atleti impegnati in terra scozzese nella massima rassegna continentale.

A spiccare è il titolo conquistato da Stefano Carnati nella Lead, nella categoria Youth A (Under 18): per il climber classe 1998 di Erba si tratta del secondo titolo europeo in carriera, dopo quello vinto nel 2013 (anno in cui fece suo anche il Campionato del Mondo). In finale è arrivato nettamente più in alto di tutti, precedendo il francese Hugo Parmentier e il britannico William Bosi. Alla stessa finale s’era qualificato anche il vicentino Giorgio Bendazzoli (vincitore un mese fa della prova di Coppa Europa Lead a Dornbirn, in Austria), che ha chiuso all’ottavo posto. Bronzo nella Lead in campo maschile per il genovese classe 2000 Pietro Biagini, categoria Youth B (Under 16), che al termine di una appassionante finale si è dovuto arrendere allo spagnolo Mikel Linacisoro e al francese Leo Ferrera. Finale che ha visto impegnato anche il bolzanino Filip Schenk, sesto.

Bel bronzo anche per la vicecampionessa del mondo Asja Gollo nella Youth A (U18): la sedicenne torinese ha terminato la sua finale alle spalle della campionessa del mondo Janja Garnbret (Slovenia) e della svizzera Alina Ring. Positivo ottavo posto, nella stessa finale, per Ilaria Scolaris. Particolarmente serrata è stata la sfida finale della categoria Youth B (U16) femminile, con Giorgia Tesio che ha messo al collo la medaglia di bronzo, battuta solo dalla slovena Mia Krampl e dalla russa Viktoriia Meshkova. Ottima prestazione anche per romana Laura Rogora, che s’è però dovuta accontentare del quarto posto.

L’altro bronzo è arrivato nella Speed, con il modenese Ludovico Fossali autore di una grande prestazione che gli ha permesso di inserirsi tra i russi, i quali hanno occupato cinque delle prime sei posizioni. Fossali nella finale per il 3° posto è stato più veloce di Maksim Diachkov (6”34 a 6”85), mentre la vittoria è andata ad Aleksandr Shikov. Vicini al podio, nella Youth A, l’altro modenese Gian Luca Zodda e il valdostano Paolo Martignene, rispettivamente quinto e sesto. Quinta piazza infine anche per Gabriele Randi nella categoria Youth B.

I risultati completi degli Azzurri:
LEAD:
MASCHILE:
Youth A (U18): 1° Stefano Carnati, 8° Giorgio Bendazzoli.
Youth B (U16): 3° Pietro Biagini, 6° Filip Schenk, 14° David Piccolruaz.

FEMMINILE:
Juniors (U20): 9^ Claudia Ghisolfi, 19^ Martina Zanetti.
Youth A (U18): 3^ Asja Gollo, 8^ Ilaria Scolaris, 17^ Eva Scroccaro, 19^ Lisa De Martini.
Youth B (U16): 3^ Giorgia Tesio, 4^ Laura Rogora, 24^ Maria Ballerini.

SPEED:
MASCHILE:
Juniors (U20): 3° Ludovico Fossali.
Youth A (U18): 5° Gian Luca Zodda, 6° Paolo Martignene.
Youth B (16): 5° Gabriele Randi, 7° Leonardo Sandrin, 8° Cristian Dorigatti.

FEMMINILE:
Juniors (U20): 10^ Martina Zanetti, 12^ Ginevra Casellato, 13^ Teresa Gallucci.
Youth A (U18): 8^ Silvia Porta, 11^ Giorgia Randi, 12^ Giulia Fossali.
Youth B (U16): 9^ Elisabetta Dallabrida.

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