Sung Taek Hong ritenta la Sud del Lhotse per la 7^ volta
L'alpinista ed esploratore sudcoreano torna dopo 3 anni sull'impressionante parete del Lhotse
L’alpinista ed esploratore polare sudcoreano Sung Taek Hong ritenta la Sud del Lhotse per la settima volta. L’ultimo tentativo risale a 3 anni fa.
Sung Taek Hong è un ex atleta di judo, Olimpionico; sport che poi lasciò dedicandosi completamente all’alpinismo e all’esplorazione. Nel suo curriculum ci sono gli Ottomila Everest e Shisha Pangma, poi Polo Nord e Polo Sud, il Pumori e il Khan Trengri, l’attraversamento della Groenlandia con una slitta trainata da cani oltre che lo Stretto di Bering. Ma ha un’ossessione, si chiama parete Sud del Lhotse. L’impressionante Sud. Quella che ha attirato molti alpinisti, quella dove Jerzy Kukuczka vi morì nel 1989.
Hong, come si diceva, non è la prima volta che ci prova. Questa è la settima. Ha tentato nel 1999, 2007, 2014, 2015, 2017 e 2019. Quota massima raggiunta, oltre gli 8.200 metri, fu costretto a ritirarsi a causa dei forti venti. Poi la pandemia lo ha frenato. Quest’anno ci torna, con una spedizione organizzata da Seven Summit Treks.