Super Sean Villanueva: completa il Fitz Traverse in solitaria

Impresa eccezionale dell'alpinista belga, Piolet d'Or nel 2011

Colpaccio del forte alpinista belga Sean Villanueva O’Driscoll. A danre notizia, in anteprima, è l’alpinista statunitense Colin Haley sulla sua pagina Facebook.

Cosa ha combinato Sean? Si è fatto un bel regalo di compleanno (nato il 7 febbraio 1981): ha scalato in solitaria il Fitz Traverse. Ossia Aguja Guillaumet, Aguja Mermoz, Cerro Fitz Roy, Aguja Poincenot, Aguja Rafael Juarez, Aguja Saint-Exupery and Aguja de l’S. E scusate se è poco. 5 km di via, 4000 metri di dislivello positivo con difficoltà 7a. Roba solo da Honnold e Caldwell che la salirono nel febbraio 2014. Il belga stavola l’ha salita tutta da solo. Non abbiamo altri particolari, a breve il belga ne darà notizia. Sicuramente era accompagnato dal suo flauto…

Questo è quello che dice Haley Sono sicuro che presto ci sarà un post molto più informativo di @patagoniavertical, e alla fine racconti della leggenda in persona, ma non potevo fare a meno di condividere questa notizia: @seanvillanuevaodriscoll ha appena fatto la 2^ ascesa della Fitz Traverse (e la prima ascesa del Reverse Fitz Traverse)… da solo!
Non c’è dubbio che questa sia la più impressionante ascesa solitaria mai fatta in Patagonia, e non posso fare a meno di chiedermi se non sia semplicemente l’ascesa più impressionante mai fatta in Patagonia in generale. Immagino che molte salite siano di natura talmente diversa che è difficile confrontarle…

Sean Villanueva O’Driscoll

Ho iniziato l’arrampicata a tredici anni, in una palestra in Belgio. Mi sono poi spostato verso l’arrampicata sportiva. All’inizio, il campeggio selvaggio e l’autostop soddisfacevano ampiamente i miei desideri di avventura. Poi ho scoperto quella che è diventata la mia specialità, la salita in libera di big wall, le larghe fessure, umide e piene di muschio, le gole impegnative…

  • Tra le sue conquiste la Costa Ovest della Groenlandia “esplorazione di fiordi alla ricerca di grandi pareti vergini” nel 2010.  Tre mesi su una barca a vela di 10 m e ha aperto nove vie nuove. Con lui Nicolas Favresse, Olivier Favresse, Ben Ditto, Bob Shepton. Impresa che valse il Piolet d’Or nel 2010.
  • Poi il Fitz Roy, prima salita del versante Est, variante della via artificiale El Corazon (parete di 1200 m), nel 2011 con Nicolas Favresse, liberato ogni tiro a vista, hanno arrampicato per una notte intera, circa 30 ore di arrampicata non-stop.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio