Tom Ballard sul K2 dove 20 anni fa morì la mamma Alison Hargreaves

L’alpinista britannico dopo essere riuscito nel suo progetto di scalare le classiche pareti nord delle Alpi (già fatte dalla mamma, l’Eiger lo scalò al sesto mese di gravidanza) ha rivelato la sua prossima spedizione: sul K2 in solitaria e senza ossigeno

tom ballard

Tom Ballard fresco fresco delle scalate sulle pareti nord delle Alpi da solo e tutte nello stesso inverno, ha messo gli occhi sul K2 – la seconda montagna più alta del mondo. Lì dove 20 anni fa morì la mamma mentre tentava la stessa impresa e lì dove è sepolto – chissà dove – il suo corpo. Alison Hargreaves, infatti, a 32 anni perse la vita mentre scendeva dalla montagna; fu colta da una tremenda bufera con venti fortissimi. Era il 1995.

 

Ballard con le pareti nord ha già ricpercorso i passi della mamma. Sì, perché pure Hargreaves le ha fatte e salì l’Eiger mentre era. “A un certo punto – dice Ballard – ho pensato di scalare le montagne per lei. Poi ho capito che era in realtà un po’ stupido. E così mi sono reso conto che stavo arrampicando per me stesso”. L’idea c’è, quindi. Ballard si sta allenando e sta pianificando la partenza che ancora è sconosciuta.

 

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