Traversata delle 4 vette del Gruppo La Paz

Sulla Cordillera de Riesco (Patagonia cilena): Sebastian Pelletti, Hernán Rodriguez ed il filmmaker Antar Machado l'hanno battezzata "Ayayema Wesqar" ossia "Spirito delle Montagne"

Sebastian Pelletti, Hernán Rodriguez ed il filmmaker Antar Machado hanno effettuato la prima traversata delle 4 vette del Gruppo La Paz. L’hanno chiamata “Ayayema Wesqar” ossia “Spirito delle Montagne” in lingua Kawewkar, le genti che per millenni hanno vissuto i fiordi. Ci troviamo sul versante occidentale della Cordillera de Riesco (Regione di Magellano, Patagonia cilena).

 

La traversata

La traversata risale alla fine di febbraio. I tre hanno lasciato Chino sul lato ovest della Cordigliera di Riesco. Un luogo impressionante, qui i ghiacciai precipitano dalle vette al mare, abbondano i laghi turchesi e sono presenti piante carnivore.

In tre giorni hanno completato il viaggio da ovest a est. Prima hanno scalato la torre più occidentale (150m 5,7), l’Ago Yeque, poi sono saliti sull’Ago Oeste, seguendo la linea Quesada-San Vicente (300m 5.10). Poi ancora cinque tiri li hanno condotti su un colle e da qui due traversi e un tiro su roccia alquanto brutta, li hanno lasciati alla base dell’Aguja Central, qui hanno bivaccato.

Il giorno successivo (il 22 febbraio) sono stati costretti a stare fermi a causa del maltempo, molto nuvoloso e pioggia copiosa. Sono ripartiti a mezzanotte anche se il meteo non è che fosse migliorato di tanto: le prime due lunghezza sono state facili, la terza li ha fatti sudare. Le nuvole, intanto, raccontano i tre, si sono abbassate e si son viste le stelle. Pelletti è riuscito a superare il tiro chiave (5.11-), poi hanno superato un altro tiro verticale e un lungo traverso con due sezioni verticali e infine sono giunti in vetta alle prime luci dell’alba. Con tre veloci tiri lungo la cresta est hanno raggiunto l’Aguja Este, (due lunghezze di alta qualità 5.10+, poi terreno più facile). Dalla vetta sono scesi lungo la parete Est (8 tiri).

 

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