Vajo Daniele Nardi, l’amico Tarcisio Bellò gli dedica una via sulle Dolomiti

È di fronte alla Torre Mosca dove Nardi e Bellò tentarono Piccozze Volanti

Ieri in centinaia sul Monte Semprevisa (ufficializzata la denominazione Cima Nardi) ad un anno dalla scomparsa di Daniele Nardi sullo Sperone Mummery al Nanga Parbat. Con lui Tom Ballard. A centinaia di km, nello stesso giorno, l’amico Tarcisio Bellò, ha dedicato una via all’alpinista laziale.

VAJO DANIELE NARDI 💙 bellissimo!!!
A climbing route dedicated to Daniele Nardi 💙 wonderfully!!!
Ad un grande amico avrei voluto dedicare una grande impresa, ma un po’ perché è sempre più difficile trovare nuovi percorsi, un po’ per gli acciacchi che riducono la mia capacità alpinistica ho trovato questa breve ascensione. Però è un piccolo capolavoro concentrato di bellezza, intuito e straordinarietà che pare una dedica azzeccata. Inoltre è proprio di fronte alla Torre Mosca dove con Daniele avevamo tentato Piccozze Volanti un durissimo muro che aveva tirato fin quasi al vertice, rinunciando appunto per la caduta di una piccozza ritrovata solo due mesi dopo.
La dedica cade ad un anno dalla scomparsa di Daniele Nardi assieme al suo compagno di cordata Tom Ballard, che però non ho avuto fortuna e possibilità di conoscere.

Primi salitori: Tarcisio Bellò, Alberto Forte, Claudio Mazzucco, Antonio Taglieri

RELAZIONE

COSTOLA del TRIANGOLO, la parete friabile che divide Boale Mosca e Fondi
150 m, D, 65° gradi, tratto 5 metri M4
Si sale il Boale Mosca, lasciando a destra la parete friabile del Triangolo all’altezza della Torre Mosca si svolta a sinistra verso la rientranza della costola rocciosa dove si erge una slanciata guglia da cui per cunicoli verticali nevosi si esce su un ripiano al lato opposto.

I tiri

1) Invece di puntare la guglia si svolta a destra per entrare salendo su ripido rivolo nella breccia tra le pareti. Al masso incastrato si può passare un cordino lungo su un altro masso a sinistra.
2) Passare sotto al masso incastrato togliendo lo zaino e risalire ancora il rivolo fino al chiodo di sosta rinforzabile con friend medio piccoli. La sosta è all’interno di un bellissimo antro aperto in alto e piazzola comoda per 5-6 persone.
3) salire la parete camino in opposizione, 1 chiodo, usando friend medi, servirebbe un chiodo sul pilastrino soprastante che divide due rami. Prendere il ramo di sinistra fino alla sosta con 2 chiodi e fettuccia da sistemare.
4) proseguire il canale fino ad uscire sulla sommità del crinale.
Discesa per Boale Fondi o Boale Mosca.
Percorso adatto per corsi CAI e addestramento tecnico di neofiti in un ambito sicuro e facilmente gestibile. Nella sua brevità ha tutte le caratteristiche per diventare una classica con la possibilità poi di proseguire con altra ascensione sul versante est del Mosca (stella d’oriente) oppure sulla bastonata nord del Boale Fondi (Vajo diagonale e rovesci vari).

fonte/foto: tarcisio bellò facebook

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