Valery Babanov: “Voglio diventare il più anziano sull’Everest senza ossigeno”

Ho 59 anni e intendo diventare il più anziano scalatore in cima al mondo senza ossigeno. Mi sono preparato per questo tutta la vita.

Il due volte vincitore del Piolet d’Or, il russo Valery Babanov, intende diventare la persona più anziana a scalare l’Everest senza ossigeno. È giò sulla strada del campo base delll’Everest.

Il 59enne ha fatto quasi tutto nella sua carriera alpinistica di 40 anni, dagli 8.000 (ne ha raggiunti sei) a nuove vie ad alta difficoltà, come la cresta nord-ovest dello Jannu e la parete nord del Kangtega.

I suoi due Piolets d’Or li ha vinti dopo salite davvero storiche. Nel 2001, ha fatto la prima salita del Meru Shark Finn indiano (Meru Central, 6.310 m), in solitaria. Poi, nel 2003, lui e Yuri Koshelenko hanno aperto la strada a un nuovo percorso sul Nuptse East (7.804m).
Nel Pamir Tien Shan, Babanov ha scalato in velocità l’estremamente difficile Korguenevskaya Peak (7.108 m) e il Picco Lenin (7.134 m). Gli ci è voluto un giorno ciascuno, dal campo base al campo base. Come guida IFMGA, ha guidato gruppi e insegnato alpinismo nelle Alpi, in Canada e nell’Himalaya

Babanov, come detto, ha raggiunto sei 8.000. Su due, Broad Peak e GI, lui e Victor Afanasiev hanno aperto nuove vie.