Yosemite, sulle big wall solo con il permesso

Il 21 maggio, per far fronte all'affollamento di Yosemite, partirà il progetto-pilota della durata di 2 anni. I climber dovranno richiedere un permesso gratuito per scalare le pareti del Parco

Quello che stiamo cercando di fare con i permessi è ridurre al minimo l’impatto in parete.

Dichiarazione del leader di Yosemite Climbing Ranger, Jesse McGahey, rilasciata alla testata Climbing.

In parole povere il Parco ha annunciato la scorsa settimana che l’arrampicata notturna nello Yosemite richiederà presto un permesso.

La scorsa settimana, i nostri ranger hanno portato via sette sacchi di rifiuti dalla cima di El Cap. Ogni volta che saliamo su El Cap ci imbattiamo in attrezzature abbandonate. Voglio che le persone sperimentino la natura selvaggia e voglio che sia il più incontaminata possibile. Stiamo costantemente ripulendo e l’arrampicata è molto affollata in Yosemite.

 

E i climber?

Ovviamente la novità non è piaciuta alla comunità di climber. In sintesi dicono che le nuove regole soffocano la natura spontanea dell’arrampicata in Yosemite.

I permessi

Si tratta di permessi gratuiti. E richiedono un preavviso da 4 a 15 giorni, il tempo sufficiente per la revisione di ciascuna richiesta.

Si tratta di una sperimentazione. Poi, coi dati raccolti durante il progetto-pilota, verrà adottato un piano di gestione specifico e a lungo termine.

Il progetto partirà il 21 maggio prossimo. E durerà due anni.

Mitsu Iwasaki, American Alpine Club Sosteniamo gli sforzi del Parco per ridurre l’impatto e per capire meglio quale sia il traffico sulle pareti. Siamo lieti che l’arrampicata si stia espandendo e crescendo, ma siamo anche testimoni di una domanda crescente e di un impatto ambientale preoccupante in tutta la valle.

 

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