Motoraduno e spazzatura sul Gran Sasso, polverone in Abruzzo

fonte vetica gran sasso

Il motoraduno dello scorso fine settimana a Campo Imperatore (Fonte Vetica) sta creando un bel polverone in Abruzzo. Alle falde del Gran Sasso centinaia di motociclisti si sono radunati per una giornata di festa, ma la loro giornata ha lasciato un bel po’ di residuati (chiamiamola spazzatura) sul prato. Secondo il quotidiano telematico Abruzzo Web, i carabinieri forestali, che stanno conducendo le indagini, provvederanno a identificare e denunciare i circa mille partecipanti alla manifestazione.

La notizia è stata ripresa da un po’ tutti i giornali locali. A quanto pare l’evento non è stato autorizzato dal Parco nazionale del Gran Sasso e monti della Laga dove, si legge sul quotidiano Abruzzo Web, non sarebbe arrivata nemmeno la richiesta di permesso per l’evento.

Non si tratta del primo evento di tal genere. L’associazione che ha organizzato il raduno – pare campana – la ripete da molti anni, mai con tali conseguenze. Cosa non ha funzionato? Ha preso le distanze anche la Federazione motociclistica abruzzese. Ma è tutta la rete, soprattutto tramite i social, che esprime contrarietà dinanzi alle immagini che circolano.

fonte: abruzzoweb.it/ foto: news-town.it

Un Commento

  1. Leggere ma principalmente trovarsi in queste situazioni si ha un rigetto verso la società dove vivi. Non manca occasione per parlare di ambiente e del suo ECOCIDIO, (perché sono i viventi ad ucciderlo), ma NON CAMBIA NIENTE. Anche il Papa ci ha provato con la sua enciclica LAUDATO SI, ha invitato i rappresentanti di tutte le nazioni, i capo di stato…, niente. D’altronde, se in quasi tutte le regioni italiane e specialmente in montagna, avvengono analoghe situazioni, AUTORIZZATE, anche se poche associazioni informano i cittadini, dopo pochi giorni, passata la rabbia, TUTTO VIENE DIMENTICATO ED ARCHIVIATO. Si è a conoscenza che da nove anni si ripete questo MOTORADUNO, quindi AUTORIZZATO O NO bisognava sorvegliare. I gestori del RISTORO MUCCIANTE, quando si sono resi conto che la situazione ambientale e di buona educazione era in crisi, avrebbero dovuto intervenire. ERA SUFFICIENTE UN MEGAFONO PER AVVISARE I MOTOCICLISTI DI RACCOGLIERE LA SPAZZATURA E METTERLA NEGLI APPOSITI CONTENITORI. A proposito… erano in numero sufficiente per RICEVERE l’immondizia, ma differenziata? Ed i BAGNI CHIMICI? Si è a conoscenza che è impossibile utilizzarli per quello che ci si trova dentro, quindi più facile … espletare i bisogni… all’aperto. In questa calura un po’ di liquido fa bene! Però ci doveva essere sorveglianza? Il sindaco di CASTEL DEL MONTE, LUCIANO MUCCIANTE, FRATELLO DEI GESTORI DEL RISTORO, era a conoscenza di questa aggressione alla montagna da parte dei centauri? I suoi fratelli avranno provveduto a rifornirsi dei viveri per sfamare questo enorme numero di persone. Inoltre, le moto saranno transitate dal paese? Nessuno se ne è accorto. È normale che se mangi produci spazzatura… questa è la giustificazione. Ma qualcuno HA OBBLIGATO A METTERLA NEI BIDONI E DIFFERENZIARLI? E L’INQUINAMENTO AMBIENTALE, ACUSTICO, L’ALTA VELOCITA’ DELLE MOTO.
    Fra poco tutto sarà dimenticato… ed avanti il prossimo evento in qualche posto della nostra ex bella Italia.

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