Alpi tra fumo degli incendi in Canada e polveri del Sahara

Alpi tra fumo degli incendi del Canada e polveri del Sahara. Da domenica mattina sulle Alpi è presente un’intensa foschia, effetto degli incendi che hanno devastato le foreste del Canada.
Il fenomeno era già apparso in Francia e si è spostato poi sull’arco alpino. Sono stati rilevati valori alti delle particelle più piccole, quelle inferiori ad un Micron, le Pm1. Originate da combustione, hanno attraversato l’oceano Atlantico e ora sono sulle Alpi.
Sullo Jungfraujoch, nelle Alpi bernesi, la concentrazione di polveri fini è leggermente superiore al limite, con 57 microgrammi per metro cubo.
E poi tocca alle polveri sahariane
In queste ore ancora il fumo proveniente dal Canada, ma nei prossimi giorni toccherà alle polveri sahariane. È infatti previsto un rafforzamento sull’Europa centrale di un promontorio anticiclonico, il quale determinerà un considerevole rialzo delle temperature e una rotazione dei venti in quota. Così nella seconda metà della settimana le polveri sahariane potranno tornare a farsi vedere.