Borghi della lettura, per scoprire i nostri tesori
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La cultura e la sua diffusione attraverso componimenti che esaltino le bellezze paesaggistiche e storiche di borghi spesso non conosciuti del nostro bel Paese possono davvero costituire un mezzo per la promozione di luoghi che meritano una giusta valorizzazione per tutelare i borghi di interesse storico del territorio.
Così è possibile che, grazie all’ideazione di concorsi letterari, inseriti in un programma ben più ampio indetto dal network “Borghi della lettura” finalizzato a promuovere le pecularietà locali delle nostre regioni, spuntino monumenti, palazzi ed angoli nascosti di borghi di particolare interesse culturale e storico. Nell’ambito di un’iniziativa definita “Anime vicine e lontane nel nostro patrimonio artistico”, che nella sua seconda edizione di concorso letterario, si prefigge di divenire ispirazione della memoria storica del territorio, sono stati appunto apprezzati e premiate liriche che hanno descritto particolari monumenti come il castello medievale di Roccamandolfi, in Molise tra i monti del Matese, testimonianza della dominazione longobarda che la poetessa Jennifer Lombardi ha evidenziato nella poesia “Roccaforte d’ignota realtà”.
“Mura e strade antiche che descrivono un passato da non dimenticare, da osservare e da tramandare ai nostri giovani” questo testimoniano gli autori partecipanti al concorso curato dalla docente e scrittrice Marilena Ferrante. Con altre liriche come “Una notte al museo” di Alice Montano di Este, “A Oropa” di Tiziana Di Zinno di Novara e “Paesaggi nello sguardo” di Maria Santucci di Castel di Sangro, comune montano in provincia de L’Aquila, si scoprono luoghi che meritano di essere conosciuti per le ricchezze archeologiche ed artistiche di grande valenza storica. Ed il progetto di divulgazione di questa memoria del nostro passato, fortemente voluto dai “Borghi della lettura”di Roberto Colella e Davide Vitiello, di cui il soggetto promotore è l’associazione Centro studi e sociali “V.Fusco”di Campobasso, abbraccia anche un programma che avvicina soprattutto i più giovani a studiare ed ad innamorarsi di queste ricchezze.
Il concorso, di cui la premiazione è avvenuta nella sala di lettura della libreria “Enzo della Corte” ad Isernia, ha premiato tra altri più grandi d’età anche l’impegno di giovanissimi aspiranti poeti con menzioni speciali e segnalazioni di merito per la poesia: “San Felice” di Guido Montaquila, “San Cosmo e Damiano” di Antonio Montaquila, “La fiaba del nonno” di Fabiana Apruzzese, Federica Muro e Danila Di Pasquale di Isernia, “L’arco di Cuma”di Mario Dainese di Piedimonte matese, “Monumento ai caduti” di Virginia Melaragno e “San Cosmo e Damiano” di Camilla Paolino e “La cattedrale” di Cristiana Santarpia di Isernia.
Per la narrativa si è aggiudicata il primo premio Rita Frattolillo di Campobasso con “Una giornata agli scavi di Pompei”. Segnalazioni di merito ancora per la narrativa per “Il lavatoio” di Lucia Fiore di Isernia e “La delicata torre”di Claudio Esposito di Mirabello Sannitico. La giuria è stata presieduta da Marilena Ferrante e dalla docente e scrittrice Ida di Ianni. I brani sono stati letti e presentati al pubblico da una giovanissima Alessia Notaro.
Silvia De Cristofaro