Everest-Lhotse, Tenjing Sherpa tenta il sogno di Ueli Steck
Tenjing Sherpa, l’amico e compagno di tante avventure di Ueli Steck, vuole portare a termine il progetto ambizioso dell’alpinista svizzero scomparso lo scorso 30 aprile proprio durante tale spedizione. Ovvero, la traversata Everest-Lhotse, senza ossigeno. Da fare in velocità, a modo suo. Salire l’Everest dalla cresta ovest, ovvero la via degli jugoslavi, e scendere per il Colle Sud, da qui al Lhotse.
Il nepalese è già a Lobuche. Quel tragico giorno della scorsa primavera lui non era con Steck. Era al campo base per un lieve problema di salute. Steck partì da solo per una allenamento sul Nuptse. Precipitò. Morì. Morì un grande della montagna degli ultimi anni…