George Lowe Piolet d’or alla Carriera 2023

L'alpinista americano, classe 1944, è il 15° alpinista a ricevere l'ambito riconoscimento, succede a Silvo Karo

A George Lowe il 15° Piolet d’Or alla Carriera. La giuria ha deciso, l’ambito riconoscimento andrà all’alpinista americano il prossimo 15 novembre a Briançon. Succede così allo sloveno Silvo Karo. Un ricooscimento per le sue salite audaci nella catena dei Teton, nelle Montagne Rocciose canadesi, nell’Alaska e, naturalmente, nell’Himalaya.

George Lowe

George Lowe è nato nel 1944 negli Stati Uniti e poco tempo fa arrampicava ancora sulla parete ovest del Monte Huntington, a 70 anni.
Tra i Lowe, l’alpinismo è una storia di famiglia. Tutto parte da Ralph che, negli anni ’60, porta i suoi tre figli a salire in montagna. Dei tre, Jeff è quello che avrà la storia più bella, al punto da ricevere un Piolet d’Or carriera nel 2017, pochi mesi prima della sua morte, il 24 agosto 2018, a seguito di una lunga malattia. Oltre a Mike, Greg e Jeff, Ralph prende sotto la sua ala anche suo nipote George che mostra delle belle disposizioni per l’arrampicata. E ci aveva visto giusto.

George è noto per il suo stile alpino su percorsi difficili e raramente ripetuti e i suoi percorsi di arrampicata negli Stati Uniti occidentali. Ha aperto la strada alle salite invernali nelle Montagne Rocciose nordamericane insieme ai cugini Jeff Lowe, Mike Lowe e Greg Lowe. È anche noto per le sue salite tecnicamente difficili di pareti miste nell’Himalaya, tra cui la cresta nord di Latok I e la prima salita della parete est del Monte Everest (Kangshung Face), che porta il suo nome. Attualmente vive in Colorado.
È cresciuto a Ogden, nello Utah, e ha iniziato a scalare nel 1962 mentre frequentava l’Harvey Mudd College. Ha terminato la sua laurea presso l’Università dello Utah, dove in seguito ha conseguito un dottorato di ricerca in fisica nel 1973.

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Onori e premi

Lowe ha ricevuto nel 1990 il Robert and Miriam Underhill Award dell’American Alpine Club, ribattezzato Pinnacle Award nel 2022. Il premio viene assegnato “annualmente a una persona che, a parere del comitato di selezione, ha dimostrato il più alto livello di abilità nelle arti alpinistiche e che, attraverso l’applicazione di questa abilità, coraggio e perseveranza, ha ottenuto un successo eccezionale nei vari campi dell’avoro alpinistico”.

Lowe ha anche avuto una carriera di successo come ingegnere di sistemi che fornisce consulenza alla comunità di intelligence degli Stati Uniti. È stato insignito dell’Intelligence Community Seal Medallion il 28 febbraio 1999 dalla National Foreign Intelligence Community che riconosce “l’esecuzione superiore sostenuta del dovere di alto valore che avvantaggia distintamente gli interessi degli Stati Uniti”.

È un membro onorario dell’American Alpine Club che rappresenta “il più alto riconoscimento che l’AAC ha da offrire. Viene dato a quegli individui che hanno avuto un impatto duraturo e molto significativo sul progresso dell’imbarcazione da arrampicata”.

Lowe è stato anche presidente della giuria internazionale Piolet d’Or 2014 che comprendeva Catherine Destivelle ed è stato responsabile della selezione dei premiati tra i candidati.
È stato insignito dell’appartenenza onoraria all’Alpine Club (Regno Unito) nel gennaio 2020.

La carriera di George Lowe

1965

  • Prima ascensione americana del pilastro Bonatti sul Dru (con il britannico Chris Jones)
  • Prima salita invernale del Monte Owen (3 942 m), Teton

1966

  • Prima salita invernale del Monte Moran, Teton

1968

  • Prima salita invernale della parete nord del Grand Teton

1969

  • Scalata del Salathe Wall su El Capitan con il cugino Jeff Lowe, 18 anni
  • Prima salita alla parete nord di Enclosure, all’epoca la via più difficile del Grand Teton

1971

Prima salita della parete nord del Huandoy Norte (Cordillère Blanche, Perù)

1972

  • Prima salita invernale della parete occidentale del Grand Teton
  • Prima salita della parete nord del Monte Alberta nelle Montagne Rocciose canadesi

1973

  • Prima salita della parete sud del Devil’s Thumb, Alaska

1974

  • Prima salita invernale in giornata del Grande Teton
  • Prima salita della parete nord del North Twin

1975

  • Spedizione al Baltoro (Karakoram)

1976

  • Un nuovo itinerario sulla parete nord del Free Korea Peak (Ala Archa) nell’attuale Kirghizistan

1977

  • Prima salita alla parete nord del Monte Hunter (Alaska), con Michael Kennedy
  • Prima salita dell’Infinite Spur al Foraker con Michael Kennedy

1978

  • Tentativo sulla parete nord del Latok I (Karakoram)

1980

  • Prima salita della parete nord del Monte Geikie (Rocheuses canadesi)

1983

  • Prima salita della parete Kangshung dell’Everest

1986

  • Raggiunge i 7950 m sulla cresta nord del K2

1990

  • Cresta nord-est del Dhaulagiri I (Nepal). Da una tenda situata a 6.400 m di altitudine, e mentre altri membri della squadra sono immobilizzati, si arrampica da solo sulla via normale, bivaccando a 7280 m di altitudine in salita, poi di nuovo in discesa.

1991

    • Ascensione in giornata di El Nose su El Capitan con Alex Lowe.

Il palmarès del Piolet d’Or carriera

  • 2009: Walter Bonatti
  • 2010: Reinhold Messner
  • 2011: Doug Scott
  • 2012: Robert Paragot
  • 2013: Kurt Diemberger
  • 2014: John Roskelley
  • 2015: Chris Bonington
  • 2016: Wojciech Kurtyka
  • 2017: Jeff Lowe
  • 2018: Andrej Stremfelj
  • 2019: Krzysztof Wielecki
  • 2020: Catherine Destivelle
  • 2021: Yasushi Yamanoi
  • 2022: Silvo Karo
  • 2023 George Lowe

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