Gran Paradiso: diventa anche tu citizen scientist. Basta uno smartphone

Gran Paradiso: ognuno di noi può contribuire in prima persona alle attività di ricerca

Gran Paradiso: diventa citizen scientist. Ognuno di noi può contribuire in prima persona alle attività di ricerca in corso sulla biodiversità. Basta uno smartphone!

Gran Paradiso: cos’è la Citizen Science

Si tratta del coinvolgimento diretto e volontario del pubblico, e quindi di personale non specializzato, in progetti di ricerca scientifica del Parco Gran Paradiso

Gli studi che utilizzano dati provenienti da citizen science riguardano moltissimi aspetti. Dalla distribuzione geografica di animali e piante, alla qualità dell’aria e dell’acqua, agli effetti dei cambiamenti climatici.

In pratica qualunque aspetto della ricerca che preveda ampie raccolte di dati in natura e che coinvolga aree geografiche estese. Ed è proprio perché i dati necessari sono molti che i ricercatori necessitano della collaborazione di personale non tecnico, puntando sulla passione che molti nutrono per la natura, per la tutela dell’ambiente e per le attività all’aria aperta.

Gran Paradiso Il contributo del pubblico, applicato in moltissimi progetti in tutto il mondo, rappresenta per i ricercatori un valido aiuto. E per chi decida di collaborare una preziosa opportunità di imparare tecniche semplici e specifiche di monitoraggio e di raccolta dati e di incrementare le proprie conoscenze e esperienze.

Si crea quindi un ponte tra il mondo scientifico e le persone che normalmente con questo mondo hanno pochi contatti, portando avanti quella che in molti ormai chiamano la “Scienza 2.0”.

COSA POSSO FARE?

Anche questa estate nel Parco Nazionale Gran Paradiso chiunque sia interessato potrà diventare citizen scientist e contribuire alla ricerca scientifica all’interno del Parco. Raccogliendo segnalazioni utili per implementare i dati faunistici del Parco, con particolare riferimento al Monitoraggio della Biodiversità Animale in Ambiente Alpino.

 

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L’iniziativa del Parco Gran Paradiso prosegue grazie al finanziamento europeo del progetto Biodiv’ALP-PROBIODIV, per tutelare la biodiversità e gli ecosistemi.

Il Parco Per questo chiediamo, a chi si trovi a passeggiare per sentieri abitualmente o occasionalmente, sia sul versante Piemontese che su quello Valdostano, ma anche a chi entro i confini del Parco vive e lavora, di segnalarci le specie animali che incontra. Basterà avere con sé uno smartphone.
dati raccolti saranno validati dai ricercatori che potranno così aumentare le conoscenze sulla fauna del Parco e usarli per costituire la base di ricerche future.

QUALI SPECIE POSSO SEGNALARE?

Qualunque osservazione di animali è ben accetta e sarà utile per i ricercatori dei vari progetti. Il progetto Monitoraggio della Biodiversità Animale in Ambiente Alpino è focalizzato sugli invertebrati. I quali sono più difficili da osservare e fotografare, quindi se riuscirete a mandarci segnalazioni su questo gruppo le informazioni che otterremo saranno molto preziose.

 

 

COME POSSO FARE UNA SEGNALAZIONE?

TRAMITE iNaturalist

iNaturalist è una piattaforma, nonché un’applicazione gratuita disponibile per tutti i cellulari, che consente di condividere le osservazioni di qualunque specie con il resto della comunità di iscritti. In poche parole una sorta di social network della natura.

Sul sito e sulla app è attivo il progetto dedicato alla citizen science nel Parco, al quale tutti possono aderire attraverso qualche semplice passaggio:

  1. Collegarsi al sito www.inaturalist.org(link is external) e registrarsi (operazione che richiede pochissimi minuti)
  2. Per chi possieda uno smartphone, scaricare la App gratuita di iNaturalist
  3. Sulla barra in alto (sul sito) o nel menù a sinistra (sulla App), nella voce “Progetti”, cercare il progetto “Citizen Science Parco Nazionale Gran Paradiso” e cliccare su “Unisciti al progetto”. Oppure visita direttamente la pagina del progetto su https://www.inaturalist.org/projects/citizen-science-parco-nazionale-gra…(link is external)
  4. In presenza di una specie che si vuole segnalare, scattare una foto
  5. Collegarsi all’applicazione (anche in assenza di connessione internet), cliccare su “Aggiungi Osservazione”, caricare la foto, le coordinate e gli altri campi richiesti riguardanti la specie che si vuole segnalare; alla voce “Progetti” digitare “Citizen Science Parco Nazionale Gran Paradiso”. In questo modo la vostra segnalazione sarà associata al progetto del Parco.
  6. Caricare l’osservazione (operazione effettuabile anche in assenza di connessione internet; la segnalazione comparirà online solo quando la rete sarà disponibile)

Non conoscete il nome della specie che volete segnalare? Nessun problema, basterà che la foto dell’animale sia chiara e saranno i membri stessi della comunità di iNaturalist ad identificarla al vostro posto!

RICERCA SÌ, MA CON LE SUE REGOLE!

Chi si trova e cammina all’interno del Parco, sia per svago che a fini di ricerca scientifica, non deve mai dimenticarsi che muoversi in un’area protetta porta con sé, insieme a moltissimi privilegi, anche dei precisi doveri.

È importante che nell’ambiente naturale che si attraversa non resti traccia del nostro passaggio e che la fauna selvatica (che si tratti di un potente stambecco o di una fragile farfalla) non venga disturbata o danneggiata.

Ci sono quindi poche semplici raccomandazioni da fare a chi voglia aiutare il Servizio Scientifico diventando citizen scientist a tutti gli effetti:

  • Non abbandonare i sentieri segnalati. Sebbene a fini scientifici sia talvolta necessario uscire dai sentieri tracciati, è sempre bene evitarlo durante le normali attività outdoor! Un eccessivo calpestio al di fuori dei percorsi segnalati, nel tempo, rovina la cotica erbosa (e può rappresentare, in certi tratti, un rischio per l’incolumità di chi cammina) e rappresenta una fonte di disturbo per la fauna.
  • È molto importante non arrecare disturbo agli animali oggetto di studio, anche nei casi in cui non si tratti di grandi mammiferi ma invertebrati come insetti e molluschi. Evitate quindi di prendere in mano gli animali, la cattura deve essere solo fotografica! Nel caso delle farfalle, provate ad aspettare che si posino su un fiore a riposare o alimentarsi, se eviterete di coprirle con la vostra ombra, fotografarle non sarà difficile!

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