I Parchi nazionali diventano digitali

Approvata la Direttiva per la digitalizzazione. Intervento per 100 milioni di euro in tre campi: conservazione della natura, servizi al visitatore e semplificazione amministrativa

I Parchi nazionali (e le aree marine protette) diventano digitali. Il ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, ha approvato con Decreto la Direttiva per la digitalizzazione.

PNRR

Il provvedimento è previsto dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), con l’Investimento M2C4-3.2 “Digitalizzazione dei parchi nazionali e delle aree marine protette”. La dotazione è di 100 milioni di euro. L’obiettivo è mettere a disposizione degli enti gestori nuove strumentazioni digitali, a partire già dalla fine del 2022.

Il futuro digitale dei Parchi

La Direttiva consentirà da un lato lo sviluppo di servizi digitali ai visitatori, su mobilità sostenibile, informazioni meteo, naturalistiche, culturali, logistiche e di sicurezza. Dall’altro lato, permetterà la digitalizzazione e semplificazione delle procedure amministrative, con la riduzione e la certezza dei tempi istruttori per le istanze, i pareri e le autorizzazioni, oltre all’accesso facilitato alle documentazioni

Quindi modernizzazione ed efficienza saranno le parole d’ordine per il futuro funzionamento delle aree protette nelle loro varie dimensioni, quali la conservazione della natura, la semplificazione amministrativa delle procedure e i servizi per i visitatori attraverso la realizzazione di tre sub-investimenti:

  • “Conservazione della natura – monitoraggio delle pressioni e minacce su specie e habitat e cambiamento climatico”, orientato a rafforzare l’azione di monitoraggio attraverso strumentazione avanzata;
  • “Servizi digitali ai visitatori dei parchi nazionali e delle aree marine protette”, finalizzato a creare le condizioni per uno sviluppo socio-economico basato sull’utilizzo sostenibile del capitale naturale attraverso servizi e attività incentrate sulle risorse locali (natura, enogastronomia, artigianato, arte, cultura, ecc.) e, al contempo, a promuovere educazione, informazione e sensibilizzazione sui temi del turismo sostenibile e dell’uso consapevole di risorse;
  • “Digitalizzazione e semplificazione delle procedure per i servizi forniti dai Parchi e dalle Aree Marine Protette”, orientato alla semplificazione amministrativa tramite la digitalizzazione e la facilitazione di accesso alle procedure per i cittadini, le imprese e i visitatori dei Parchi nazionali e delle aree marine protette.

IL DECRETO

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