Il fotografo naturalista Silvano De Marco trovato morto sul Lagorai

Il 65enne è precipitato. Il suo corpo ritrovato alla base di un canalone della parete sud della Cavallazza Piccola

Silvano De Marco è stato ritrovato senza vita, alla base di un canalone sul monte Cavallazza (catena del Lagorai). Le ricerche erano cominciate ieri sera dopo che alcuni amici avevano denunciato il suo mancato rientro. L’uomo era uscito da solo in mattinata senza lasciare indicazioni precise riguardo il proprio itinerario.

La Vittima è Silvano De Marco

Silvano De Marco, 65 anni, era originario di Tesero. Era un fotografo naturalista, un documentarista. Con la sua videocamera aveva realizzato emozionanti video della fauna alpina.

 

Allarme per mancato rientro

Gli amici, allarmati dal fatto che non rispondesse al telefono, hanno chiamato il Numero Unico per le Emergenze 112 poco dopo le 21. Da una prima ricostruzione, probabilmente per l’uomo è stata fatale una scivolata per oltre cento metri lungo un canalone di ghiaioni.

Le operazioni di ricerca sono scattate subito in serata facendo base alla caserma della Scuola Alpina della Guardia di Finanza di passo Rolle, dopo il ritrovamento della macchina al passo Rolle. Il coordinatore dell’Area operativa Trentino orientale del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino ha fatto intervenire gli operatori della Stazione San Martino di Castrozza che, in collaborazione con il Centro addestramento Polizia di Stato di Moena e la Guardia di Finanza, ha battuto i sentieri che portano dal passo Rolle al monte Castellazzo, al monte Cavallazza e ai laghi di Colbricon.

Nel frattempo i Vigili del Fuoco volontari di San Martino di Castrozza hanno perlustrato le strade principali nella zona della Val Venegia, di Baita Segantini e Juribello. Le ricerche si sono protratte fino alle due di questa notte per riprendere alle prime luci di questa mattina con più di 40 operatori tra Soccorso Alpino, Guardia di Finanza, Centro addestramento Polizia di Stato di Moena, Carabinieri di Cavalese e Vigili del Fuoco di San Martino di Castrozza. Allertati anche due cani molecolari provenienti dalla Val di Non e dalla provincia di Bolzano che, al momento del ritrovamento, si trovavano in viaggio per il passo Rolle.

 

LEGGI ANCHE Cinque nuovi borghi si colorano con la Bandiera Arancione

 

Il ritrovamento del corpo

Gli operatori delle Stazioni San Martino di Castrozza, Primiero e Caoria (allertate anche Val di Fiemme e Moena) del Soccorso Alpino, insieme a Guardia di Finanza e Centro addestramento Polizia di Stato di Moena, hanno ripercorso i sentieri battuti nella notte fino al ritrovamento, verso le 9.30, del corpo senza vita dell’uomo, alla base di un canalone della parete sud della Cavallazza Piccola. L’elicottero, che era stato chiamato per effettuare un sorvolo sulla zona, ha verricellato sul posto il Tecnico di Elisoccorso e il medico, il quale non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo. Dopo il nullaosta delle autorità, la salma è stata recuperata a bordo ed elitrasportata al passo Rolle, per poi essere trasferita alla camera mortuaria di Fiera di Primiero.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio