K2, al via le spedizioni commerciali
Parte la stagione estiva in Himalaya, le agenzie che lavorano sull’Everest porteranno circa 100 alpinisti sul K2. In molti anche sul Broad Peak. Ferran Latorre tenta nuova via sul Nanga Parbat e una spedizione polacca proverà la traversata del Gasherbrum
Sipario sulla stagione primaverile in Himalaya già si pianificano le spedizioni estive. Nell’occhio del ciclone soprattutto il K2, le spedizioni commerciali sul K2. Sono circa 100 i permessi per la seconda vetta del mondo. La maggior parte tramite le agenzie che operano sull’Everest, come Seven Summits, Kobler o Madison. Il lavoro grosso spetterà sempre agli sherpa. Alcuni degli alpinisti hanno il doppio permesso per la montagna vicina, il Broad Peak.
E poi il Nanga Parbat, l’Ottomila salito per la prima volta in invernale lo scorso febbraio. Ferran Latorre tenterà una nuova via.
Infine il Gasherbrum. Pochi i permessi richiesti. Una ventina. Tra questi annoveriamo una spedizione polacca che tenterà la traversata G1-G2: Rafał Fronia, Jarek Gawrysiak, Gregory Bielejec, Krzysztof Stasiak e Sebastian Wolski; partiranno il prossimo 14 giugno. Impresa che tentarono Reinhold Messner e Hans Kammerlander nel 1984.