Le orme del Monachesimo nella Sila, presentazione del libro di Cosco a Petilia
Venerdì 16 gennaio, alle 16, alla biblioteca comunale “Nino Cosco” di Petilia Policastro, verrà presentato il libro “Le orme del Monachesimo nel territorio del Parco Nazionale della Sila”. Scritto dal Prof. Francesco Cosco e edito dall’Ente Parco, questo libro dona un volto storico e sociale al territorio silano ed alle contrade vicine nel tentativo di rilevare come il monachesimo segni un punto a favore della cultura e spiritualità cristiana silana, della sua identità, perché dal monachesimo la Sila e i centri vicini trassero grande vantaggio. L’attuale territorio del Parco Nazionale fu, infatti, quasi interamente suddiviso tra i vari cenobi, 7 abbazie e 2 grandi monasteri, i quali da centri di irradiazione di spiritualità cristiana divennero anche aziende economiche dedite ai prodotti della pastorizia, del bosco, della pece, dell’agricoltura montana. Gli abati sapevano ben amministrare le grandi tenute e le immense risorse del demanio silano ed assicuravano oltre ai valori dello spirito anche lo sviluppo del territorio sotto l’aspetto economico garantendo così l’emancipazione sociale e culturale delle popolazioni ed un loro sbocco economico. Si parlerà di questo in occasione della presentazione del libro di Francesco Cosco, storico ed autore di molti testi sulla storia della Sila, che in questo libro ha voluto ricercare e valutare la struttura fisica e la vita delle abbazie, studiare i personaggi i beni culturali e tutto ciò che emerge dai loro resti nel territorio del Parco e nei centri adiacenti.
L’incontro per la presentazione del libro a Petilia Policastro sarà presieduto e moderato da Salvatore Vona, Presidente del Rotary Club di Petilia Policastro. Seguiranno i saluti delle Autorità e gli interventi a cura di Sonia Ferrari, Commissario dell’Ente Parco Nazionale della Sila; Mons. Domenico Graziani, Arcivescovo di Crotone; Michele Laudati, Direttore dell’Ente Parco Nazionale della Sila; Luigi Capozza, cultore di storia meridionale. Infine, l’intervento dell’autore, Francesco Cosco, e le conclusioni a cura di Tatjana Gruebler, assistente del Governatore del Distretto Rotary 2100.