Matteo Bernasconi e quell’amore puro per la montagna

Il Ragno, classe 1982, morì il 12 maggio 2020 travolto da una valanga su Pizzo del Diavolo. Amava la montagna, l'alpinismo, la Patagonia...

Matteo Bernasconi, per tutti Il Berna, morì il 12 maggio 2020 durante una uscita scialpinistica. Fu travolto da una valanga. Il suo corpo fu ritrovato dal Soccorso alpino nel Canale della Malgina, Pizzo del Diavolo (Valtellina).

Matteo Bernasconi

Classe 1982 era originario di Como (viveva a Busto Arsizio). Matteo Bernasconi era membro dei Maglioni Rossi dal 2003, nel 2009 è diventata Aspirante Guida Alpina e Guida Alpina nel 2011.

Aveva un grande amore, la Patagonia. Molte avventure, molte soddisfazioni in quelle terre.

La sua morte sconvolse i Ragni, sconvolse il mondo dell’alpinismo e quanti lo avevano conosciuto. Uomo che sapeva farsi voler bene, una roccia, silenzioso, sempre pronto a nuove avventure, uno sul quale potevi sempre contare. Prudente, con occhio alla sicurezza e al rischio estremo. Non gli piaceva atteggiarsi, non era un protagonista. Era quello delle sigarette in parete. Un compagno davanti a una birra. Non amava microfoni e telecamera.
Così lo ricordano gli amici.

Alcune salite

  • 2006 sale una nuova cascata di ghiaccio sulla parete SE del Baratro (Val di Mello) insieme a Giovanni Ongaro
  • 2006 con Hervé Barmasse, Lorenzo Lanfranchi e Giovanni Ongaro una nuova via sull’allora inviolata parete nord del San Lorenzo (Patagonia)
  • 2008 con Fabio Salini prima ripetizione italiana – e 7^ assoluta – della mitica Via dei Ragni sul Cerro Torre (Patagonia)
  • tra il 2010 e il 2013 partecipa a 3 tentativi sull’inviolata ovest della Torre Egger (poi aperta dai compagni Matteo della Bordella e Luca Schiera nel marzo 2013)
  • 2017 in Patagonia insieme a Matteo Della Bordella e David Bacci per aprire una nuova via sulla parete est del Cerro Murallon
  • 2020 in Patagonia con Matteo Della Bordella e Matteo Pasquetto “Il dado è tratto” sulla parete nord dell’Aguja Standhardt, e ripetono la Via del 40° dei Ragni di Lecco sulla Nord dell’Aguja Poincenot.

Alcune vie in suo ricordo

Lo scorso febbraio i Ragni Matteo Della Bordella e David Bacci e Matteo De Zaiacomo aprono una nuova via sul Cerro Torre. La chiamano “Brothers in arms” in onore di Matteo Bernasconi, Matteo Pasquetto, Korra Pesce

Nel febbraio 2021 Matteo Della Bordella, Giacomo Mauri e Luca Schiera aprono Il regalo di Berna, una nuova via sulle Grandes Jorasses dedicata a Matteo Bernasconi.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio