Monte Fuji, città copre panorama per i troppi turisti
Il Monte Fuji, lo sappiamo, è uno spettacolo della natura e richiama orde di turisti. Tanto che le autorità giapponesi sono anni che stanno cercando di arginare l’overtourism con una serie di regolamentazioni. In tanti ogni anno arrivano in vetta. Ancora di più alle stazioni alla base (il 90% dei turisti). Ogni anno sono circa 300mila gli escursionisti che raggiungono i 3776 metri del Monte Fuji. La salita è facile, non comporta alcuna difficoltà tecnica, solo un buon livello di allenamento fisico.
Sono quattro i sentieri principali per la vetta, più o meno tutti di eguale difficoltà.
Monte Fuji: conseguenze dell’overtourism
Ma la notizia degli ultimi giorni – ha fatto il giro del mondo su social e web – è un’altra. Eccola: una piccola città giapponese ha installato un’alta rete opaca per nascondere un panorama del Monte Fuji, meta di orde di turisti le cui cattive maniere esasperavano residenti e autorità. L’annuncio di questa misura radicale da parte del municipio di Fujikawaguchiko, nel Giappone centrale, ha suscitato molto clamore. La rete è alta 2,5 metri e lunga 20 metri, fissata a pali metallici.
Le autorità locali l’hanno giustificata con l’inciviltà di numerosi turisti stranieri presenti sul posto che gettavano rifiuti per terra, fumavano al di fuori delle aree autorizzate, attraversavano la strada con il semaforo rosso o parcheggiavano indiscriminatamente. Alcuni sono addirittura saliti sul tetto di una clinica odontoiatrica vicina per poter scattare foto migliori.
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