Paularo, primo Comune del Friuli nel circuito Villaggi degli Alpinisti

Il paese della Carnia orientale è il 37° Comune ad entrare nella rete transfrontaliera. La cerimonia ufficiale il 3 aprile

Paularo, in provincia di Udine, comune della Val d’Incarojo (Carnia orientale), è circondata da cime ragguardevoli, adatte a una frequentazione alpinistica ed escursionistica attenta al territorio e alla sostenibilità. Sono presenti itinerari escursionistici sia di media montagna, sia in quota, sia nel fondovalle, oltre a percorsi scialpinistici e per ciaspolatori e vie di roccia per gli alpinisti.

In paese gli interessati agli aspetti culturali possono visitare l’Ecomuseo “I Mîstirs”, dedicato ai mestieri tradizionali della valle, insieme a edifici storici e luoghi di culto. Ultima, ma non ultima, la Cascata di Salino, una bella sorpresa che si trova poco prima di arrivare in paese.

 

37° Villaggio degli Alpinisti

Sono stati questi elementi a consentire a Paularo di entrare, prima località del Friuli Venezia Giulia e sesta in Italia, nella rete transfrontaliera dei Villaggi degli Alpinisti (Bergsteigerdörfer). Si tratta di un circuito, promosso dai Club alpini dei cinque Paesi aderenti (Austria, Germania, Italia, Slovenia e Svizzera), che raggruppa 37 località dell’arco alpino che puntano sull’autenticità e sulla frequentazione lenta e rispettosa per attirare i visitatori.
I Villaggi degli Alpinisti sono immersi in una natura incontaminata, sono privi di strutture impattanti e sono caratterizzati dal permanere di tradizioni mantenute vive dalla popolazione. Il tutto per suggerire al visitatore un approccio rispettoso dell’ambiente.
Per entrare nella rete le località del nostro Paese, in seguito a una proposta delle amministrazioni locali, vengono selezionate dal Club alpino italiano, il quale a sua volta presenta la candidatura all’interno del gruppo di lavoro formato dai club alpini dei Paesi aderenti.

 

La cerimonia ufficiale

Paularo diventerà ufficialmente un Villaggio degli Alpinisti domenica 3 aprile. Sarà una giornata di festa, che coronerà un iter di candidatura durato oltre due anni.

Dopo il ritrovo fissato alle 8:30 in Piazza Nascimbeni, si terrà la visita all’Ecomuseo “I Mîstirs”. Seguirà, a mezzogiorno, la cerimonia di ingresso ufficiale, alla quale parteciperanno, tra gli altri, il sindaco Marco Clama e il Presidente generale del Cai Vincenzo Torti.
La mattinata si concluderà alle 13 con una visita guidata a Palazzo Calice.
L’iter di candidatura, iniziato nell’aprile 2019 e concluso lo scorso dicembre, ha visto il forte impegno della Sezione Cai di Ravascletto e il supporto del Cai centrale e dell’Università di Udine, oltre al coinvolgimento della comunità locale.
Paularo entra nella rete dei Bergsteigerdörfer dopo Mazia e Longiarù (BZ), la Val di Zoldo (BL), Balme (TO) e Triora(IM).

 

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