Red Bull X-Alps 2015 entra nel vivo, Aaron Durogati in gran corsa

Il 5 luglio 2015 31 atleti provenienti da 18 Paesi sono partiti da Salisburgo in direzione Monaco lungo un itinerario di oltre mille chilometri da percorrere a piedi e con parapendio. Occhio al tedesco Huber, lo svizzero Mauer e l’austriaco Guschlbauer

aaron durogati

 

Red Bull X-Alps: il 5 luglio 2015 31 atleti provenienti da 18 Paesi sono partiti da Salisburgo in direzione Monaco lungo un itinerario di oltre mille chilometri da percorrere a piedi e con parapendio. Qualcuno l’ha definita come l’ultima vera gara avventurosa. L’itinerario tocca Austria, Germania, Italia, Svizzera e Francia, prima di atterrare a Montecarlo: all’indirizzo www.redbullxalps.com è possibile visionare l’intero percorso. Ai nastri di partenza anche Aaron Durogati, 29 anni di Merano, l’unico italiano che partecipa alla Red Bull X-Alps.

La Red Bull X-Alps, come detto  ha preso il via domenica 5 luglio da Salisburgo e si concluderà  entro giovedì 16 luglio a Monaco… ormai la gara è entrata nel vivo. A questo indirizzo si può seguire il Live Tracking. In queste ore gli atleti sono a Cima Tosa, unica tappa prevista in Italia, nel cuore delle Dolomiti di Brenta.

La Red Bull X-Alps è considerata una delle competizioni più difficili al mondo, in quanto richiede un’altissima preparazione fisica ed elevate competenze tecniche. Le regole della gara sono molto semplici: gli atleti, dotati solo del loro parapendio, devono attraversare tutte le Alpi gareggiando tra le 5 del mattino e le 22.30. Ogni squadra è composta da un atleta e un sostenitore, che può aiutare il compagno fornendo il supporto logistico, strategico, medico e l’ assistenza psicologica.

Gli atleti più forti di questa edizione sono il tedesco Huber, lo svizzero Mauer e l’austriaco Guschlbauer. E proprio loro in questi primi giorni di gara stanno segnando il passo. Durogati è in corsa e, come detto a Mount Live durante un’intervista (leggi qui) darà il massimo per arrivare primo a Monaco. Ma chi è Aaron Durogati?

Aaron si avvicina per la prima volta al parapendio a 6 anni in tandem con suo padre e a 15 inizia a volare da solo.

Da allora affianca la sua passione per il volo alle gare di sci, altra attività sportiva che pratica fin da piccolo, e ce la mette tutta per raggiungere il suo più grande desiderio: entrare nella lista dei migliori piloti di parapendio del mondo e competere nella World Cup. Nel 2012 vince la sua prima Coppa del Mondo, il momento più emozionante della sua vita.

Aaron non ha mai abbandonato gli sci, sport che insegna durante l’inverno, diventando un accanito fan dello sci alpinismo. La sua passione per il parapendio lo spinge a a prepararsi duramente per due anni di fila per la Red Bull X-Alps 2013, dove è stato uno dei tre italiani a partecipare, sui 32 in totale, e che ha concluso piazzandosi al settimo posto. Quest’anno ci riprova…

E’ innamorato delle montagne intorno a Merano, la sua città, ed è molto legato ai suoi genitori. Il suo più grande obiettivo è quello di diventare il migliore nella sua specialità, e di farlo divertendosi.

Ecco le tappe Red Bull X-Alps 2015

Partenza: Salisburgo, Austria
TP1 : Gaisberg, Austriia
TP2 : Dachstein, Austria
TP3 : Aschau – Chiemsee (Kampenwand), Germania
TP4 : Lermoos Tiroler Zugspitz Arena, Austria
TP5: Brenta, Cima Tosa, Italia (check point rifugio Alberto e Maria ai Brentei)
TP6 : St. Moritz-Piz Corvatsch, Svizzera
TP7 : Matterhorn, Svizzera
TP8 : Mont Blanc, Francia
TP9 : Annecy, Francia
TP10 : Peille, Francia
Arrivo: Principato di Monaco.

 

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