Rischio frane per il caldo, chiusa la normale francese per il Monte Bianco

La decisione delle autorità francesi all’indomani della morte di due alpinisti. Lo zero termico a 4.500 metri causa lo scioglimento del ghiaccio che tiene assieme le pietre instabili, provocando pericolose scariche. Nessun divieto per la via normale italiana
Caronte si fa sentire anche sulle Alpi con un caldo anomalo e fuori stagione. Temperature record: 27 gradi a Cortina, 6 alla Capanna Margherita. Ma non è tutto. Per evitare incidenti le autorità francesi hanno vietato l’ascesa lungo la via normale al Monte Bianco. Lo zero termico a 4.500 metri causa lo scioglimento del ghiaccio che tiene assieme le pietre instabili, provocando pericolose scariche. La decisione dopo gli ultimi casi di cronaca: ieri due vittime. Un alpinista francese, travolto dai sassi nel canale del Gouter, e uno svedese, precipitato sul Brévent. Il Prefetto dell’Alta Savoia Georges-François Leclerc e il sindaco di Saint-Gervais, Jean-Marc Peillex, raccomandano agli alpinisti che vogliono raggiungere la cima del Monte Bianco di rimandare le ascensioni. I gendarmi al refuge della Tête Rousse, a 3.200 metri d’altitudine, informano gli alpinisti della situazione.
Il divieto è per la via francese, nessuna preclusione alla via normale italiana.