Torna Musica in quota tra trekking e concerti

Musica in quota nel Parco dell'Alpe Devero

Non capita così spesso di poter assistere a concerti di qualità, circondati da vette che raggiungono i 3000 metri e, a due passi, un camoscio o una marmotta, anch’essi spettatori attirati dalle sette note. Non capita così spesso, tranne per chi segue da 11 anni Musica in quota, rassegna estiva piemontese che sa regalare incontri davvero speciali.

Lo scorso anno il festival ha festeggiato il proprio decennale, consacrando questa rassegna concertistica itinerante tra le più amate e seguite delle Alpi, con incontri musicali di grande qualità artistica ospitati in ambientazioni naturali mozzafiato.

Dieci anni di musica ed escursioni, dieci anni di crescita e fidelizzazione del pubblico, sempre più numeroso e appassionato. Un traguardo che è anche un giro di boa e che proietta verso il futuro un festival che fa della valorizzazione di questo territorio tra laghi e monti uno dei suoi principali obiettivi.

In calendario, anche questa estate, una lunga serie di “escursioni in musica” ricche di fascino, tutte gratuite e con esperte guide escursionistiche, che culminano con l’esibizione musicale di artisti singoli, quartetti e anche intere orchestre, dal pop al canto popolare, dalla classica al jazz, dalle musiche anni ’50 al grande virtuoso della fisarmonica, Sergio Scappini, uno degli ospiti più attesi.

L’ascolto di musica live di qualità avviene infatti dopo essersi “guadagnati la meta”, con percorsi sempre diversi e apprezzabili sia da escursionisti esperti sia da semplici appassionati. Una volta giunti in “vetta”, a meravigliare saranno i panorami sempre nuovi, accompagnati dalla genuina ospitalità dei rifugisti, che al termine dei vari concerti proporranno le specialità gastronomiche di montagna.

Musica in quota è in grado di trasformare in palcoscenici a cielo aperto alcuni tra gli alpeggi piemontesi più belli, con un appuntamento anche in Canton Ticino. Il percorso partirà dal centro di queste valli, Domodossola, in uno storico luogo di cultura, il Teatro Galletti, per una serata speciale il 12 maggio. Poi, da giugno a settembre, saranno 11 le tappe che spazieranno dal Parco Nazionale della Val Grande con Pian d’Arla, fino al gran finale di settembre ospitato nella stupenda conca dell’Alpe Veglia, a quasi 2.000 mt d’altezza. Lungo i tre mesi, altri imperdibili concerti all’Alpe Casalavera, all’Alpe Nuovo del Mottarone, affacciata sul Lago Maggiore, un tris in Valle Antigorio, a Crego, Esigo e all’Alpe Deccia, toccando poi la Val Vigezzo con il Rifugio Al Cedo, il Lago d’Orta con l’Alpe Mastrolino, uno sconfinamento nella vicina Svizzera, a Monadello e infine al Piancavallone, punto panoramico mozzafiato del Verbano.

L’Associazione Musica in Quota cura anche quest’anno l’organizzazione del festival, creato con l’intento di diffondere la conoscenza di luoghi di autentica bellezza alpina del Verbano-Cusio-Ossola, spesso poco conosciuti e frequentati. A sostenere Musica in quota sono i numerosi partner e sponsor, ma anche gli spettatori-escursionisti, che associandosi al costo di 10 o 20 €, sostengono ogni anno le attività culturali dell’Associazione.

Info

www.facebook.com/musicainquota

www.musicainquota.it

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