Università di Torino, nuovo corso “Scienze e tecnologie per la montagna”
Un nuovo corso all’Università di Torino incentrato sulla montagna. Un corso triennale con al centro lavoro ed emergenza climatica, sviluppo sostenibile e mestieri tradizionali.
Sarà attivato dal prossimo anno accademico e si chiamerà «Scienze e tecnologie per la montagna». Alla base il voler creare una figura professionale che sia in grado di dare nuova linfa alle politiche della montagna, che la veda nel suo insieme e che sappia sfruttare le nuove opportunità e, allo stesso tempo, sappia trovare soluzioni ai problemi.
Il Corso di laurea
Sarà messo in piedi dal Dipartimento di Scienze agrarie, forestali e alimentari insieme al dipartimento di Scienze della vita e biologia dei sistemi (con un contributo di Scienze della terra).
Il corso, come è stato affermato durante la presentazione, intende affrontare la montagna a 360 gradi, integrando tutti gli aspetti e le competenze di più discipline. Oltre alle discipline di base classiche, quindi, si studieranno altre materie come glaciologia a climatologia, gli aspetti economico- giuridici e le produzioni agroforestali, allevamenti sostenibili, marketing del territorio, gestione delle risorse idriche, fauna selvatica e il patrimonio geologico.
Si terrà presso la sede del Campus di Grugliasco, con attività didattiche anche ai 2.900 metri di quota dell’Istituto scientifico Angelo Mosso sul Monte Rosa tra Gressoney e Alagna Valsesia e al centro Alpstream di Ostana, in Alta Valle Po nel Parco del Monviso.
Servono persone in grado di fornire aiuto a questi territori, di affiancare gli amministratori nei progetti a medio e lungo termine e nel gestire i fondi che arriveranno.
