Valanga travolge studenti su Alpi francesi: tre morti, feriti e dispersi
La scolaresca investita dalla valanga sulle Alpi francesi viene da un liceo di Lione, la scuola “Antoine de Saint-Exupery”. Tra le vittime anche un 14enne. La tragedia sulla pista di Bellecombe
Tragedia sulle Alpi francesi dove una una valanga ha travolto un gruppo di una decina di studenti francesi sulla pista di Bellecombe. Un primo bilancio parla di tre morti, tra i quali un 14enne e 3 feriti, di cui 2 “in condizioni disperate”. Ci sarebbero altri 5 dispersi, come riporta l’Ansa. I soccorritori hanno estratto cinque persone, quattro studenti, tutti trovati in arresto cardiorespiratorio, e il professore, che ha numerose fratture ed è in corso di trasporto all’ospedale di Grenoble, riferisce il quotidiano locale Le Dauphiné Liberé. La scolaresca investita dalla valanga sulle Alpi francesi viene da un liceo di Lione, la scuola “Antoine de Saint-Exupery”.
Una delle vittime è invece un ucraino che non faceva parte della comitiva di studenti del liceo di Lione. Lo ha reso noto la gendarmeria, confermando che l’altro morto è uno studente quattordicenne. Altri cinque liceali risultano dispersi. Una trentina di soccorritori sono sul posto per le ricerche. La colata di neve, dicono ancora i testimoni, si è staccata «senza dubbio al passaggio del gruppo di sciatori» sulla pista, che si trova su un versante rivolto a nord e molto ghiacciato.
“Il rischio di valanghe oggi era al livello 3”, un rischio definito “alto” su una scala che ne conta ufficialmente 5 ma concretamente 4, perché l’ultimo è piuttosto raro e destinato alle condizioni meteorologiche straordinariamente gravi. Lo ha detto Gilles Strapazzon, consigliere regionale dell’Isere responsabile dell’Ambiente. Secondo Strapazzon, intervistato dalla tv BFM, “la placca di neve fresca, poggiata su uno strato di ghiaccio e larga 20-30 metri, si è staccata a causa del passaggio ripetuto di sciatori” sulla pista, che era chiusa. Circa sessanta le persone del soccorso alpino che sono intervenute nella zona con l’aiuto di cani ed elicotteri con telecamera termica.
La pista di Bellecombe, sulle Alpi francesi, dove è caduta la valanga, “era chiusa”: lo ha detto Pierre Balme, il sindaco di Venos, uno dei due comuni della stazione Deux Alpes, nei pressi del sito in cui è caduta la valanga.