Jungfraujoch: il Paradiso è qui!

In Svizzera, nella famosa regione del Bern Oberland, il racconto di un viaggio entusiasmante con la Jungfraubahnen al cospetto della triade Eiger, Monch, Jungfrau e del ghiacciaio dell'Aletsch

Dopo aver effettuato il tour a 3.500 metri circa tra palazzo del ghiaccio, panorami mozzafiato tra terrazze e plateau, cinema in 3D, shopping e tanto altro, ci si può avventurare in salite alpinistiche sulle vette circostanti oppure regalarsi vari trail. In inverno lo sci la fa da padrone… 

 

  • alpi

 

Jungfraujoch – Top of Europe: il Paradiso è qui! Vivere una giornata al cospetto dei giganti della regione Svizzera del Bern Oberland è un’esperienza ed un’avventura unica e da vivere almeno una volta nella vita. L’Eiger, la sua parete nord, la Jungfrau e il Monch sono lì con tutta la loro maestosità che ti accolgono per farsi mirare in tutta la loro bellezza. L’Orco, il Monaco e la Vergine (rispettivamente 3970 mt, 4107 mt e 4158 mt) e in mezzo a loro lo strabiliante ghiacciaio dell’Aletsch, il più lungo delle Alpi (22 km).

Ebbene gli svizzeri dal 1912 hanno realizzato una struttura turistico-ricettiva per sfruttare tale patrimonio Unesco. Lo Jungfraujoch. Parliamo di una potenza commerciale da 800mila visite annuali, con punte di 5mila in un sol giorno. Parliamo di un giro di affari di 165milioni di franchi l’anno. Turisti, ci dice Sarka Risch (Sales Manager, Jungfraubahnen), soprattutto cinesi, indiani, coreani, giapponesi, svizzeri, tedeschi, australiani, di USA e inglesi. Attualmente per far girare la macchina ci lavorano ben 519 persone.

 

Scopriamolo insieme, buona avventura sullo Jungraujoch!

Grazie alle Jungfraubahnen le meraviglie del cuore del Bern Oberland (Patrimonio mondiale dell’Umanità Unesco) sono facilmente accessibili. Ancora oggi, a distanza di più di un secolo, la Jungfraubahn è considerata uno dei capolavori dell’ingegneria ferroviaria mondiale. Fu inaugurata il 1° agosto 1912 dopo 16 anni di lavori. Ci lavorarono tantissimi italiani, circa 100. I costi ammontarono a 16 milioni di franchi, il doppio di quanto preventivato.

Un viaggio da sogno. Partendo dalla Kleine Scheidegg (ma il viaggio comincia più a valle da Interlaken via Grinderwald o Lauterbrunnen) il tracciato attraversa in galleria la famosissima parete nord dell’Eiger per giungere alla stazione ferroviaria più alta d’Europa. Lo Jungfraujoch: 3454 metri sul livello del mare. Ma prima di giungere il trenino a cremagliera fa due fermate intermedie all’interno della galleria. Entrambe fantastiche. La prima (Eigerwand) è praticamente una finestra a strapiombo sulla parete  nord dell’Eiger (si scende dal trenino per 10 minuti di sosta) e la seconda  (Eismeer) un balcone sui ghiacciai e il grandioso scenario alpino (5 minuti di sosta). Giunti a destinazione si resta pressoché increduli, per lo spettacolo e per l’avveniristica struttura e servizi offerti.

 

 

IL TOUR

Lasciataci la stazione di arrivo alle spalle si entra direttamente nell’edificio principale (vetrato con panorama mozzafiato tutt’intorno) con bar, negozi di souvenir ed altro e la tabella informativa del tour che ci si appresta a fare.

Tappa 1: La prima tappa è un’esperienza in 3D, sì una visione cinematografica a 360° sul panorama dello Jungfrau della durata di 4 minuti.

Tappa 2: Alpine Sensation. Qui un viaggio fatto di foto, luci e musica ci porta nel presente e nel passato di queste montagne. Dalla statua di Guyer-Zeller (l’ideatore di tutto ciò), ai lavori di costruzione della ferrovia. E altro ancora…

Tappa 3: si prende un ascensore dalla velocità supersonica e in 27 secondi si raggiunge la meta. Finalmente fuori. Si esce alla brezza alpina su una terrazza con vista mozzafiato a 360 gradi. Siamo sulla Sphinx a 3571 metri. E qui gli occhi si perdono. Frenetici. Tra Monch, Jungfrau, ghiacciaio dell’Aletsch e tutti gli altri rilievi della regione, ma non solo… L’orizzonte da qui è vicino!

Sopra le nostre teste l’Osservatorio astronomico inaugurato nel 1931.

Tappa 4: il Palazzo di ghiaccio. Sì, due guide di Grinderwald nel 1934 iniziarono a scavare una vasta grotta nel ghiaccio eterno. Un’area di oltre 1000 metri quadrati con nicchie e corridoi dove si possono ammirare pinguini, orsi, rapai ed altri ancora. Rigorosamente di ghiaccio.

Pensate che tale sito richiede una manutenzione continua, a causa del calore emanato dai visitatori l’area deve essere raffreddata a -3°. Curiosità: siamo a 30 metri sotto la superficie del ghiacciaio.

Tappa 5: Ascensore e giù per uscire nuovamente all’aria aperta. Siamo allo Snow Fun Park: qui vi sono piste per slitte, mini piste per sci e snwboard e il Tyrolienne con il quale sospesi ad un cavo di acciaio si vola per 250 metri con vista sul ghiacciaio dell’Aletsch.

Tappa 6: da qui si può proseguire a piedi sulla neve sino al Rifugio Monchsjch. Un’oretta di cammino a piedi con vista sugli alpinisti alle prese con rocce e ghiaccio del Monch. Giunti al rifugio (anche qui il panorama è paradisiaco) ci aspetta una bevanda calda.

Tappa 7: si resta sempre fuori, però dall’altro versante dello Jungfraujock. Adesso siamo al cospetto di sua maestà Jungfrau. Siamo al Plateau del ghiaccio. Qui la bandiera svizzera sventola davanti agli occhi di turisti e montanari per ricordare lo spirito pioneristico di questa gente. Da qui la Jungfrau è di una bellezza strabiliante, le sue guglie sono ben visibili, così come crepacci e creste. Davvero bellissimo!

Tappa 8: adesso si rientra. E’ l’ora dello shopping. Abbigliamento, souvenir (immancabili i famosi coltellini svizzeri) e un “dolce” giro alla Lindt. Qui scoprirete l’origine della creazione di finissimo cioccolato dalla raccolta delle fave di cacao sino alla nascita delle “tavolette”.

Presenti nell’edificio anche diversi ristoranti. Ben 5 con complessivi 1.000 posti a sedere.

 

 

ESCURSIONI

500 km di sentieri escursionistici. Alle falde di Eiger, Monch e Jungfrau sono presenti diversi sentieri escursionistici e tematici, facciamo riferimento allo Jungfrau Eiger Walk, l’Eiger Trail, il Lauberhorn Trail, il Marathon Trail ed il sentiero didattico sulle marmotte.

 

Jungfrau Eiger Walk E’ un sentiero escursionistico che attraversa uno splendido paesaggio alpino. Circa un’ora di percorso a piedi dalla stazione Eigergletscher fino alla Kleine Scheidegg. Sul percorso allestiti diversi punti informativi. Dinanzi a ni la parete nord dell’Eiger, il Monch e la Jungfrau. Culmine dell’escursione è il “Kirchli” dove, mediante un impianto interattivo e multimediale, vengono narrati i trionfi e le tragedie avvenuti sulla parete nord dell’Eiger. I massi disposti sulla riva del laghetto simboleggiano le lapidi dedicate agli alpinisti che hanno trovato la morte sulla montagna.

 

Eiger Trail Un entusiasmante trail che attraversa tutta la parete nord dell’Eiger. Si scende dal trenino della Jungfrau alla stazione di Eigergletscher. Dopo una breve introduzione, ci si ritrova davvero al cospetto della famosa parete; in alto a destra si intravedono le scale di metallo che facilitano l’accesso per la Via Ferrata Eiger-Rotstock. I punti più esposti, poco prima di giungere ad Alpiglen, sono assicurati con funi. Fa davvero impressione ritrovarsi proprio sotto ai 1.800 metri della parete, quasi quasi nemmeno alzando tutta la testa all’insù si riesce a vedere la vetta dell’Eiger.  E chi ha con sé un binocolo può osservare gli alpinisti impegnati sulla parete. Al termine dell’escursione si scende con un movimentato zigzag fino alla stazione ferroviaria di Alpiglen. Volendo si può proseguire sino a Grinderwald.

 

 

SPORT INVERNALI

Il comprensorio sciistico è estremamente variato e offre piste attraenti e divertenti per sportivi di ogni livello di capacità. E per chi non scia vi sono le spettacolari discese con la slitta e i romantici sentieri invernali.

 

  • 206 km di piste ottimamente preparate con vari gradi di difficoltà.
  • 3 comprensori di sport invernali a innevamento sicuro
  • 45 impianti di risalita
  • 100 km di sentieri
  • 50 km di chilometri di piste da slitta

 

FUTURO

In cantiere vi è la Funivia Eiger Express. Si parte dal 2016. Parliamo di un progetto da 200 milioni di franchi delle Jungfraubahnen e delle Mannlichenbahnen. L’Eiger Express è una cosiddetta funivia continua 3S. Ogni 40 secondi una cabina parte da Grinderwald Grund per Eigergletscher in modo tale da dimezzare i tempi del tragitto: soli 45 minuti invece di 1 ora e 27 minuti. Con tale avveniristico impianto non ci saranno più cambi di treno sulla Kleine Scheidegg.

 

CUROSITA’

  • La Jungfraubahn ha un proprio Corpo di vigili del fuoco
  • Le Jungfraubahnen possiedono una centrale idroelettrica
  • Dal 1912 la Jungfraubahn produce corrente elettrica con i convogli che scendono a valle
  • La temperatura media sullo Jungfraujoch non supera mai i 7,9°C
  • La Jungfrau prende il suo nome da un convento di monache che si trovava a Interlaken
  • Sullo Jungfraujch si tovano la cassetta delle lettere più in quota in Svizzera e il negozio di cioccolato più alto d’Europa e il negozio di orologi più alto del mondo
  • Una volta a settimana un collaboratore percorre a piedi i 9,2 km di tragitto tra lo Jungfraujch e la Kleine Scheidegg per controllare lo stato dei binari
  • Lo Jungfraujoch è aperto 365 giorni l’anno
  • Sullo Jungfraujoch è possibile ammirare il ghiacciaio più lungo d’Europa, l’Aletsch è lungo 22 km.
  • Ogni anno visitatori provenienti da oltre 71 nazioni si recano sullo Jungfraujoch
  • Sullo Jungfraujoch sinora si sono già svolti una partita di tennis, calcio, cricket e un incontro di pugilato. Ogni evento con personaggi di primo piano del mondo sportivo.

 

 

Per maggiori info: jungfraujoch.ch

 

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