Makalu, Confortola e Camandona in vetta
I due alpinisti oggi sono arrivati in vetta al Makalu. Per l’alpinista valdostano si tratta del settimo Ottomila in carriera, mentre per il valtellinese del nono
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Il valdostano Marco Camandona e il valtellinese Marco Confortola oggi sulla vetta del Makalu. Attendavamo la notizia. Confortola ci aveva detto dell’imminente partenza verso la vetta: sono partiti domenica sera dal campo a 7.500 metri e dopo una lunga marcia nella neve fresca sono arrivati in cima. Camandona è giunto in vetta verso le 14, Confortola più tardi. Per l’alpinista valdostano si tratta del settimo Ottomila in carriera, mentre per il valtellinese del nono. Gli scalatori italiani sono saliti senza l’ausilio di ossigeno supplementare e senza l’utilizzo di portatori di alta quota. Oggi in vetta anche lo spagnolo Ferran Latorre, anch’egli senza ossigeno supplementare. E solo pochi giorni fa, il 12 maggio, in vetta al Makalu anche Nives Meroi e suo marito Romano Benet per il loro 13° Ottomila.
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Confortola e Camandona: è l’ora x. Per i due alpinisti è giunta l’ora dell’attacco della vetta del Makalu. Proprio in queste ore sono alle prese con la parte sommiate della montagna. Questo è quanto ci dice Confortola sulla sua pagina Facebook. “Buon giorno amici , un compleanno a quota 7.500 mt non è cosa da niente (tanti auguri Marco, ndr). E sentire Marco Camandona che mi canticchiava la canzoncina di buon compleanno, non ha avuto prezzo. Non è stata per niente una salita semplice. Anzi! Vento forte e parecchio freddo.
Abbiamo da poco raggiunto Ferran La Torre ( era partito un giorno prima rispetto a noi ) , con lui di nuovo la strategia da adottare nelle prossime ore. E qui entra in gioco la capacità di sapersi adattare e a cambiare i programmi in modo veloce e concreto. Avevamo ipotizzato una nostra partenza alle ore 24.00 , in Italia ore 20.00 , ma durante il nostro dialogo con gli altri Alpinisti abbiamo deciso che si partirà per il tentativo di vetta alle ore 21.00 , ore 17.00 in Italia.
Non sappiamo con certezza se da lassù riusciremo a comunicare o meno , lo faremo appena sarà possibile”.
