Perrier e Masserey, nuovo record traversata Chamonix-Zermatt

Le due svizzere (dilettanti) hanno realizzato la classica scialpinistica in 23 ore e 36 minuti

Le svizzere Gaëlle Perrier e Clara Masserey hanno stabilito un nuovo record femminile sulla traversata Chamonix-Zermatt in scialpinismo. Tempo: 23:36. Hanno battuto il record di Hillary Gerardi e Valentine Fabre stabilito nel 2021.

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Clara Masserey e Gaëlle Perrier sulla Chamonix-Zermatt

Gaëlle Perrier, 37 anni, e Clara Masserey, 24 anni, sono partite alle 17:30 di venerdì 4 aprile dalla chiesa di Chamonix. Le due cugine vivono in Vallese, Svizzera, e hanno l’abitudine di andare in montagna insieme. Questa volta inseguivano un sogno comune: realizzare la traversata Chamonix-Zermatt.

Gaëlle Perrier Collegare le due capitali delle Alpi è mitico. C’era anche questa voglia di attraversare il giorno e la notte sugli sci. È qualcosa che mi affascinava completamente. Volevo camminare sulle orme di coloro che hanno attraversato le Alpi e l’hanno sognato prima di me.

 

Clara Masserey  Era da un anno che non vedevamo l’ora di poter provare questa avventura.

Sono partite quindi tra i turisti che passeggiavano per le strade di Chamonix, con gli sci sulla schiena. Il loro obiettivo, raccontano, era arrivare a Zermatt, non battere il tempo di riferimento. Ma si sono rese conto abbastanza rapidamente che avevano un tempo davvero buono.
Lungo il tragitto alcuni amici le aspettano per dar loro rifornimenti e fare con loro un pezzo del percorso.
Intanto i km si sommano, il dislivello pure. In totale sono 110 km e 8200 d+ m percorsi in 23h36.
Hanno avuto dalla loro il meteo. Le condizioni erano al top: non troppo caldo, non troppo freddo, niente vento.
Nel 2021 Hillary Gerardi e Valentine Fabre sono state le prime donne a realizzare la traversata a tempo, stabilendo un tempo di riferimento di 26h21.
A livello maschile Samuel Équy e Benjamin Védrines hanno abbassato il timer a 14:54 nel 2023.

 

Atlete dilettanti

Clara Masserey e Gaëlle Perrier non sono atlete professioniste. La prima è studentessa di architettura, la seconda psicologa di formazione, oggi responsabile amministrativa in una PMI vallesana.

 

 

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