Dolomiti, escursioni alla ricerca delle tracce della Prima Guerra Mondiale


Trattasi di una “passeggiata – affermano gli organizzatori – ricca di suggestioni da vivere in neve fresca tra le tracce indelebili che il primo conflitto mondiale ha lasciato sulle Dolomiti ampezzane”. Il percorso: si parte al tramonto dal Rifugio Col Gallina, a quota 2.055 metri, in compagnia di un accompagnatore storico in divisa d’epoca e di una guida alpina. Seguendo la pista da sci che sale all’arrivo della seggiovia, si prosegue fino a raggiungere la forcella dove si trovano le spettacolari fortificazioni della Grande Guerra. Arrivati a destinazione, a quota 2.322 metri, e dopo circa un’ora e mezzo di cammino, all’interno di un’antica postazione di guerra vengono narrati alcuni episodi del conflitto di cui queste montagne furono scenario e protagoniste. Prima di rimettersi in marcia e per riprendere le forze, è offerta ai partecipanti la merenda del soldato. “Un’iniziativa – concludono – di grande valore storico, culturale e naturalistico, un nuovo modo di fruire la montagna valorizzando le bellezze del territorio, insieme all’ambiente ricco di testimonianze dirette di un periodo storico che è dovere collettivo non dimenticare”.