Il mio Porridge, breakfast che piacerebbe pure a Charles Dickens

porridge buono
Il Porridge: zuppa vegetale ricca di fibre e proteine

L’immagine letteraria che associo all’idea del Natale è il racconto di Charles Dickens “A Christmas Carol”, “Canto di Natale”, un classico di tutti i tempi.
Oltre all’ambientazione, alla storia dei tre fantasmi e al richiamo favolistico, è presente l’idea di accettazione e di accoglienza.
E allora, attraverso questo ricordo del mondo vittoriano di Dickens vorrei proporvi una ricetta da breakfast, cremosa e calda, molto nota nel mondo anglosassone: il Porridge.
Il Porridge deriva dal termine medioevale “pottage” che era una zuppa vegetale ricca di fibre e proteine.
Quello della mia ricetta è molto semplice e si ottiene facendo bollire l’avena nell’acqua o nel latte o entrambi, aggiungendo alla fine dei pezzetti di frutta e della frutta secca. Il latte vaccino della ricetta originaria è stato sostituito con latte vegetale. Ho usato il latte di mandorla per cui consiglierei di non aggiungere lo zucchero di canna o sciroppo d’acero per evitare di addolcirlo ulteriormente. I toppings (le guarnizioni) sono molto personali. Nella mia ricetta, invece dell’avena ho utilizzato i fiocchi di 5 cereali (avena, frumento, segale, orzo e riso) e ho guarnito con le nocciole e un misto di frutta essiccata, mirtilli rossi e lamponi.

INGREDIENTI

30 gr. di fiocchi ai 5 cereali o di avena al naturale

130 ml di latte vegetale (mandorla, soia, riso o altro)

130 ml di acqua

8 nocciole

una manciata di mirtilli rossi e lamponi essiccati

1 pizzico di sale

PROCEDIMENTO

Sminuzzare grossolanamente le nocciole.

Versare l’acqua in un tegame e aggiungervi i fiocchi.

Far cuocere per 5/6 minuti mescolando regolarmente con un cucchiaio fino a ebollizione.

Aggiungere il latte quando l’acqua è completamente evaporata.

Salare.

Far cuocere a fuoco medio per 4/5 minuti mescolando ogni tanto e facendo attenzione che non si attacchi al fondo del tegame.

Versare in una ciotola e guarnire con le nocciole e i frutti rossi.

Bontà a parte, è un’ottima fonte di nutrienti energetici.

Anche quel misantropo di Ebenezer Scrooge ne converrebbe.

Merry Christmas!

Maria Di Benedetto
m.dibenedetto@mountlive.com

Un Commento

  1. L’idea del Natale secondo l’ambientazione dei “Christmas carol” di Dickens è, a mio giudizio, quella più bella e intima che ognuno dovrebbe coltivare lontano dagli stereotipi che ogni anno invadono questi giorni di festa. Il porridge, poi, è un meraviglioso breakfast che consiglio a tutti di gustare, introducendola come consuetudine alimentare la mattina a colazione; è un’usanza che ho mutuato dal mondo anglosassone e dalla quale non mi sono più discostato trovandola sana e giusta per affrontare una nuova giornata, ma anche meravigliosamente gustosa.

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