Simone Moro e Tamara Lunger in cammino nella fredda Siberia

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Entra nel vivo la spedizione di Moro in Siberia. Simone Moro, Tamara Lunger, il fotografo Matteo Zanga e il reporter italo-russo Filippo Valoti-Alebardi, sono partiti l’altro ieri dall’Italia e sono già in cammino verso la meta. Si spostano da Mosca a Yakutsk, prima tappa del viaggio di avvicinamento al Pik Pobeda.

Simone Moro Decollati! Commovente l’accoglienza ad Orio! Non male partire dall’aeroporto di casa!

La spedizione, come ha detto Moro, non sarà solamente alpinistica ma avrà risvolti umani, sociali e documentaristici.

Simone Moro Quella dell’inverno 2018, sarà una spedizione nella remota e freddissima regione montuosa della Siberia chiamata Chersky Range. Queste sono le regioni classificate come le più fredde del pianeta e le limitrofe città di Oymyacom e Yakutsk, si contendono tutti gli anni il record dei centri abitati più freddi del mondo. Lo chiamano il Polo del Freddo e queste infinite distese di montagne molto vicine al circolo polare artico, sono territorio perfetto di esplorazione e solitudine. In inverno, anche a causa delle poche ore di luce, sembra davvero un luogo impenetrabile ed inumano. La temperatura più fredda registrata ufficialmente nel centro abitato è stata di -71,3 C° (-96,34 F°). Non oso pensare come sarà sulla granitica montagna che vogliamo esplorare nella stagione più glaciale dell’anno… Sarà un viaggio lunghissimo dall’aeroporto di Bergamo Orio al Serio al campo base, non privo di ostacoli e difficoltà. Anche una piccola comunità nomade e le sue renne ci saranno d’aiuto nella parte finale del viaggio. Per questo il viaggio che ci accingiamo a compiere sarà anche un’esplorazione umana, entrando in contatto con gente che da secoli vive e convive con il freddo più intenso e un’esistenza davvero al limite.
La montagna che proveremo a scalare è la più alta di tutta la Siberia orientale e si chiama Pik Pobeda, di 3003 metri. Mai nessuno l’ha salita d’inverno e immagino senza grosse difficoltà il perché…
La cordata alpinistica sarà formata dal sottoscritto e Tamara Lunger e con noi ci sarà il fotografo Matteo Zanga ed il reporter italo/russo Filippo Valoti Alebardi. Come logista ci sarà l’alpinista locale Oleg Sayfulin. 

foto: pagina Facebook Simone Moro

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